Quando si percorreva l’Hippie Trail?
Possiamo indicare una data di inizio simbolica – il 1967 – ed una data di fine storica – il 1979.
La data di inizio coincide con la “Summer of Love” del 1967 e la nascita del movimento Hippie: sono gli anni della protesta per la guerra in Vietnam, del viaggio dei Beatles in India del 1968 e del concerto-evento di Woodstock del 1969.
In questo contesto storico e culturale, una serie di impulsi (la protesta verso il sistema, la disponibilità di droghe leggere lungo il percorso e l’avvicinamento alle filosofie e religioni orientali) spingono migliaia di giovani nordamericani ed europei ad intraprendere il “grande viaggio”.
Naturalmente la data di inizio è simbolica e può essere anticipata tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta, con esperienze di viaggio lungo questa rotta da parte dei primi pionieri che la attraversarono senza attribuirne l’attuale significato.
Nessun dubbio purtroppo sulla data di fine: la rivoluzione khomeinista in Iran e soprattutto l’invasione sovietica dell’Afghanistan determinarono la chiusura della rotta nel 1979.
La chiusura permane tuttora – nonostante la parziale riapertura al turismo da parte dell’Iran – a causa delle conseguenze dell’intervento militare americano in Afghanistan successivo agli attentati dell’11 settembre 2001.
Sempre nel 2001 un altro evento simbolico – la distruzione da parte dei talebani dei giganteschi Buddha di Bamiyan situati lungo la rotta – rappresenta un ulteriore segnale di chiusura di un’epoca.
La trasmissione radiofonica LASER della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, nella serie “Storia delle vacanze” dedicata a due secoli di turismo, ne ripercorre le tappe principali ed il contesto culturale e musicale.
Il grande gioco di Peter Hopkirk (1990) raccoglie oltre 100 anni di storia delle “terre selvagge e senza legge dell’Asia Centrale”, contese tra gli imperi di Gran Bretagna e Russia, in un periodo che va dall’inizio dell’Ottocento alla caduta degli zar nella rivoluzione d’ottobre. I luoghi della pacifica invasione degli Hippie, oggi come allora, sono teatri di guerra o di piani militari.